(detto
Doctor Universalis). Scrittore e teologo
francese. Contemporaneo di San Bernardo, fu uno dei più grandi eruditi
del XII sec. La sua vastissima cultura gli valse la nomina a rettore
dell'università di Parigi. Le sue opere maggiori sono
De planctu
naturae, che fu tra le fonti del
Roman de la Rose di Jean de Meung, e
Anticlaudianus, poema allegorico-morale in esametri, tra i più
studiati del Medioevo. Scrisse anche il trattato religioso
De fide catholica
contra haereticos, in cui affrontò il rapporto tra fede e ragione
stigmatizzando l'eccessivo rigorismo delle sette eretiche catara e valdese
(Lilla 1120 circa - Cîteaux 1203).